Chi sono

Chi sono
Mi chiamo Vittoria, sono nata nel 1998 in una piccola frazione di Piombino Dese, in provincia di Padova.
Crescendo in un piccolo paese ho coltivato la passione per la natura, per le piante e gli animali. Le lunghe passeggiate nella via di casa, l’orto dei nonni da curare, le conserve e la passata di pomodoro fatta in casa, i viaggi d’estate con il camper, ogni anno alla scoperta di nuovi posti, i pomeriggi passati in giardino con le amiche d’infanzia… sono inevitabilmente una parte di me.

Difficoltà nel mio percorso
Son cresciuta e mi son diplomata nel 2017, in ragioneria. Ho iniziato a studiare economia all’Università. Nel mentre, purtroppo, le dinamiche familiari sono un po’ cambiate. L’equilibrio che c’era nella mia vita è stato scombussolato e, dopo un anno dall’inizio della facoltà, come spesso succede, non sapevo se la strada che stavo seguendo fosse quella giusta. Così mi sono fermata. Mi sono dovuta fermare, sopraffatta dall’ansia e dalle tante domande a cui non sapevo rispondere.
Sono stata ferma diversi mesi, per riprendermi e per capire cosa volevo realmente fare. Ho trascorso l’estate ad aiutare nonna nell’orto, immersa nella quiete e nella pace della natura e, inevitabilmente, coltivando la mia passione per le piante grasse.
(Nella foto a sinistra la mia collezione di cactus nel 2018 in un supporto in legno realizzato da me)

Una nuova vita e nuove idee
Nel 2019 inizio a lavorare a tempo pieno in un’agenzia di comunicazione, un lavoro che ho amato e affrontato fin da subito con dedizione, felice di aver finalmente trovato un posto in cui mi sentivo a mio agio e accettata. Dopo qualche mese arriva il Covid e durante il lookdown lavoro da casa al computer come molti italiani.
Nell’estate del 2020 inizio ad abbozzare l’idea di dare vita ad un progetto personale, spinta un po’ dall’incertezza della situazione del mio lavoro a causa del Covid e anche grazie a mio papà, che mi ha sempre consigliato di avere un piano b nella vita.
Così, da un’idea “buttata lì” un giorno di quell’estate, dopo aver visto uno di quei famosi video dove si tagliano le bottiglie con il metodo caldo/freddo (spoiler: non funziona come nei video), dopo diverse prove e tentativi, a ottobre 2020, nasce Revive green.
(Nella foto a destra, la prima creazione Revive green in assoluto pubblicata in data 11/10/2020)

Lo sviluppo del progetto
Fin da subito l'obiettivo è stato quello di dare una nuova vita alle bottiglie, ma non solo questo. Dare loro nuova vita significava attribuire un nuovo valore, un nuovo utilizzo, rendendole un pezzo unico, con un’anima e con una storia.
Le bottiglie riciclate con all’interno le piante grasse sono state il primo prodotto in assoluto, nato appunto dalla passione per le piante grasse, che ormai invadevano tutta casa; a queste sono seguite poi dalle candele di cera di soia, con stoppini in legno e fiori essiccati, realizzate completamente a mano, ognuna con una profumazione unica di oli essenziali.

Un anno di cambiamenti
Passa il primo Natale e inizia il 2021. Durante il giorno lavoro in agenzia, nel tempo libero mi dedico al mio progetto e dopo alcuni mesi, spinta dalla voglia di far conoscere le mie creazioni a sempre più persone, inizio a fare mercatini dell’artigianato (come l’OPI Opera del Proprio Ingegno), inizialmente nella mia zona.
Inizio a sperimentare la creazione di nuovi prodotti, sempre per trovare un nuovo utilizzo per tutti i tipi di bottiglie. Creo lampade realizzate con paralumi artigianali, supportando in questo modo anche altre realtà locali,ma anche dispenser, bicchieri, vasi e così via.
Con l’estate due brutti eventi colpiscono il mio lavoro in agenzia, che destabilizzano anche la mia vita privata al di fuori del progetto. Purtroppo l’azienda era destinata a chiudere e non aveva più bisogno di me e a gennaio 2022 rimango senza lavoro. Provo a lavorare per un’altra agenzia del territorio, perché quel settore mi appassionava particolarmente, ma gli impegni e gli eventi con Revive green iniziano ad aumentare, comincio ad avere bisogno di sempre più tempo per questo mio progetto. Decido, mi butto a capofitto in quest’avventura e apro la mia P.IVA.

La rinascita di Revive green
È quindi l’occasione per far crescere finalmente la mia idea e non relegarla più a qualche ritaglio di tempo come hobbista, ma iniziare veramente a dedicargli ogni mia forza, ogni mia energia e anche ogni risparmio messo da parte negli ultimi anni.
Il 2022 diventa così l’anno del cambiamento. Inizio a fare diverse bomboniere per matrimoni, battesimi, cresime, ma anche a collaborare con diverse aziende per regali e gadget aziendali. Da ottobre a dicembre 2022 l’agenda si colora di impegni, con i weekend pieni di eventi e mercatini che mi portano in viaggio nei paesi e nelle città del Veneto a far conoscere il mio progetto a sempre più persone.

Un grande progetto
Il 2023 inizia un po’ a rilento, ma non per questo con meno idee. Ho tanti nuovi progetti e ancora tanti obiettivi che voglio realizzare. Vivo ancora con la costante voglia di crescere.
Uno dei progetti, quello più grande e quello a cui lavoro da tempo, è quello di far nascere un e-commerce dove inserire tutte le mie creazioni. Un luogo astratto dove si incontrano il vecchio e il nuovo, dove si apre lo spazio alla creatività e all’artigianalità italiana. Il 31 Luglio 2023, dopo più di 2 anni e mezzo dalla nascita del progetto, prende vita www.revivegreen.it.
Ho in serbo per il mio piccolo business ancora tutta la passione e l’amore di quando ho iniziato e soprattutto la voglia di crescere, come realtà, ma anche come artigiana, come imprenditrice e come persona. Quindi, restate connessi!